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27 novembre 2023 (c.c. 9 novembre 2023) n. 47564 - sentenza - Corte di cassazione - sezione V penale* (Delitti di criminalità organizzata - Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe aggravate e di falsi materiali in atto pubblico - Ai fini dell’art. 17, comma 1, lett. b), d.lgs. n. 231/2001, il presupposto dell’eliminazione delle carenze organizzative mediante l'adozione e l’attuazione di modelli organizzativi idonei a prevenire reati della stessa specie di quello verificatosi non è ravvisabile in caso di concreta inadeguatezza delle modifiche organizzative adottate per il carattere meramente formale degli interventi, confermato dal fatto che un dirigente, associato per delinquere, lungi dall’essersi dimesso, conserva un ruolo apicale attraverso il quale cerca di consolidare gli effetti di una truffa connotata dalle medesime caratteristiche di quelle oggetto del programma delittuoso dell'associazione)
REPUBBLICA ITALIANA
Composta da:
SENTENZA
sul ricorso proposto da Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova
RITENUTO IN FATTO 1. Con ordinanza del 7 giugno 2023 il Tribunale di Genova ha parzialmente accolto l'appello proposto dalla (...) s.p.a. avverso l'ordinanza del 10 maggio 2023, con la quale il G.i.p. dello stesso Tribunale aveva disposto, nei confronti della società, la misura cautelare dell'interdizione dall'esercizio dell'attività d'impresa per la durata di sei mesi, con riguardo all'illecito amministrativo di cui all'art. 24-ter, comma 2, d.lgs. n. 231 del 2001, in relazione alla commissione dei delitto di associazione a delinquere di cui all'art. 416 cod. pen., finalizzata alla commissione di truffe aggravate e di falsi materiali in atto pubblico. Secondo la prospettazione accusatoria, attraverso documentazione falsa, gli associati, t.....
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