Rivista 231 Rivista 231
     HOME     CHI SIAMO     COLLABORATORI     AVVISI/BANDI 231    TAVOLI 231      COME ABBONARSI
Email: Password:
Gio, 12 Giu 2025
LE RUBRICHE


GLI INTERVENTI
ANNO 2025
ANNO 2024
ANNO 2023
ANNO 2022
ANNO 2021
ANNO 2020
ANNO 2019
ANNO 2018
ANNO 2017
ANNO 2016
ANNO 2015
ANNO 2014
ANNO 2013
ANNO 2012
ANNO 2011
ANNO 2010
ANNO 2009
ANNO 2008
ANNO 2007
ANNO 2006
ANNO 2005


LE NOTIZIE


PER LE SEZIONI UNITE IL CURATORE FALLIMENTARE NON E' LEGITTIMATO A IMPUGNARE IL PROVVEDIMENTO DI SEQUESTRO EX ART. 19 DEL D. LGS. N. 231/2001 - di Antonio Salvatore, Avvocato in Ferrara

Le Sezioni Unite del Supremo Collegio (Cass., Sez. Un., c.c. 25 settembre 2014) hanno recentemente affrontato un ulteriore aspetto problematico tra i tanti che affollano l'intricata materia dell'interferenza della dichiarazione di fallimento rispetto al procedimento volto ad accertare la responsabilità della società (fallita) ai sensi del d.lgs. n. 231/2001.
E' evidente che, nel caso in cui venga dichiarato il fallimento dell'ente sottoposto al procedimento ex d.lgs. n. 231/2001, all'interesse dell'ente a parteciparvi, si aggiunga quello del curatore, animato dall'intenzione di preservare il patrimonio destinato al soddisfacimento dei creditori, facendo sì che esso non venga intaccato (o che venga intaccato nella misura più lieve possibile) da eventuali sanzioni irrogate ai sensi del d.lgs. n. 231/2001: similmente, il curatore, di fatto, ha tutto l'interesse a impugnare l'eventuale provvedimento di sequestro disposto, ai sensi.....

 

Il seguito è riservato agli Abbonati

Scelga l'abbonamento più adatto alle Sue esigenze

 





Questo sito NON utilizza cookie di profilazione ma solo cookie per il suo corretto funzionamento e l'analisi aggregata del traffico.