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LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE SOCIETÀ E DEGLI ENTI
Collaborazione tra le funzioni di internal audit, risk e compliance manager e OdV; evoluzione delle attività in risposta ai fattori ESGCome evidenziato dalle Linee Guida di Confindustria, una compliance integrata permette la razionalizzazione delle attività, il miglioramento dell'efficacia ed efficienza delle attività di compliance nonché la condivisione delle informazioni attraverso una visione integrata delle diverse esigenze di compliance. In tal senso un approccio integrato permette di contemplare procedure comuni in grado di garantire efficienza e snellezza senza, sovrapposizione di ruoli (o mancanza di presidi), duplicazioni di verifiche e di azioni correttive laddove questi incidano e insistano sui medesimi processi. È in questa ottica che il presente lavoro evidenzia ed illustra le sinergie esistenti tra le diverse funzioni di controllo di secondo (risk manager e Compliance Officer) e terzo livello (Internal Audit) con l'Organismo di Vigilanza, anche con riferimento agli impatti che avranno i fattori ESG all'interno delle realtà imprenditoriali ossia sulle funzioni di controllo. di Paolo Vernero e Benedetta Parena |
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