Decreto legge 231 - Blockchain e Robotic Process Automation quali presidi per la prevenzione del rischio reato

L'elaborato si propone di illustrare come la blockchain e la robotic process automation potrebbero innovare i processi sensibili aziendali rendendoli maggiormente compliant alle sempre più numerose ed esigenti richieste normative.

L'evoluzione tecnologica può rappresentare, infatti, uno strumento utile al miglioramento della compliance aziendale. Al contempo, l'impiego della tecnologia consentirebbe di presidiare meglio i processi sensibili, mitigando di conseguenza i rischi aziendali.

I capisaldi dei principi di controllo quali verificabilità, segregazione, tracciabilità e documentabilità sarebbero, infatti, calati nell'organizzazione e implementati in automatico nei processi più esposti a rischi, garantendo indirettamente anche all'Organismo di Vigilanza una migliore fruibilità delle informazioni e un migliore svolgimento della propria attività di vigilanza.

Si tratta di nuovi approcci operativi che – se ben calati all'interno degli equilibri organizzativi – permetterebbero di efficientare le attività e ottimizzare le risorse con benefici diretti anche in termini di minimizzazione dei rischi reato e di responsabilità ex d.lgs. 231/2001.

di Letizia Catalano e Valerio Silvetti

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