Brevi cenni sulla responsabilità delle persone giuridiche in Germania
L'OWiG (Ordnungswidrigkeiten) trova la propria matrice ideologica nella dottrina del diritto penale amministrativo. La responsabilità, così come nel Modello italiano, si fonda sulla commissione di un reato, o di un illecito amministrativo, commesso da una determinata persona fisica. In sostanza, si tratta della tipica responsabilità dell'ente per fatto dei cd. apicali, benché la responsabilità trovi il proprio fondamento non nel reato o nell'illecito amministrativo commesso dal soggetto apicale, ma bensì nella mancata adozione delle misure di sorveglianza necessarie per impedire la commissione di reati o di illeciti amministrativi da parte delle altre persone fisiche riconducibili all'ente.
In termini generali, l'OWiG non stabilisce espressamente quali sono gli enti che possono essere responsabili in forza dei §§ 9 e 30. Tuttavia, in via interpretativa, è piuttosto agevole concludere che tale responsabilità riguarda solo le persone giuridiche, le associazioni non riconosciute e le società commerciali di persone. Per quanto concerne le imprese, secondo l'opinione prevalente, il § 30 è applicabile anche alle imprese pubbliche, ossia le imprese controllate in tutto od in parte dallo Stato.
La scelta di fondo del sistema tedesco è quella di una responsabilità concorrente, ma non solidale, dell'ente con la persona fisica che ha realizzato l'illecito. La responsabilità è concorrente, ma autonoma, in quanto la Geldbusse può essere irrogata all'ente anche quando per il reato o per l'illecito amministrativo commesso dalla persona fisica non venga iniziato alcun procedimento, ovvero se tale procedimento sia archiviato, ovvero se in tale procedimento non venga applicata alcuna sanzione alla persona fisica. Il § 130 prevede un ulteriore criterio di responsabilità dell'ente. Secondo le disposizioni dettate dalla citata disposizione costituisce illecito amministrativo il fatto del titolare di un'azienda o di un'impresa che ometta dolosamente o colposamente di adottare le misure di sorveglianza che sono necessarie per impedire nell'azienda o nell'impresa la violazione di doveri che incombono al titolare, e la cui inosservanza è punita con sanzione criminale o con pena pecuniaria amministrativa, qualora la violazione compiuta si sarebbe potuta evitare attraverso la doverosa sorveglianza.
di Fabrizio Gandini
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