La proprietà intellettuale e la violazione dei marchi ex d.lgs. 231/2001 nel settore della moda
La violazione dei diritti di proprietà intellettuale può costituire, oltre che un illecito civile, anche un reato presupposto per l'applicazione del d.lgs. 231/2001.
Il settore della moda, in cui la creatività svolge un ruolo fondamentale, è tra i più colpiti dalle violazioni di proprietà intellettuale ma i rischi di interferenza con diritti altrui sono significativi e spesso sottovalutati.
L'opportunità offerta dal legislatore alle industrie di questo settore con l'introduzione nel catalogo 231 delle fattispecie relative alla violazione della proprietà intellettuale, è quella di analizzare i processi e verificare il proprio sistema di controllo interno al fine di valutare se lo stesso sia adeguato alle nuove sfide che la globalizzazione e il progresso tecnologico presentano.
Il seguente contributo intende offrire una panoramica dei reati che hanno per oggetto la proprietà intellettuale e che maggiormente possono interessare le aziende della moda, segnalando le aree maggiormente a rischio ed i presidi di controllo volti a minimizzare la possibilità di commissione dei reati medesimi.
di Giovanni D'Adamo e Marella Naj-Oleari
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