N. 2
aprile - giugno 2014
QUESTIONI E APPROFONDIMENTI
Il contrasto dell'autoriciclaggio e i modelli organizzativi
di Ranieri Razzante
Normativa 231 e riciclaggio. Obblighi e modelli. Prima parte
di Giovanni Tartaglia Polcini
Il sistema dei controlli societari e l'OdV ex d.lgs. 231/2001
di Gianluca Guerrieri
Prospettive di miglioramento dei sistemi legislativi finalizzate a incentivare la cooperazione del settore privato con le pubbliche autorità sul tema della lotta alla corruzione: il self-reporting e la cooperazione delle aziende nelle attività di indagine
di Massimo Mantovani e Michele De Rosa
Alla ricerca di una tutela effettiva in materia ambientale senza un modello a responsabilità colpevole
di Francesco Vignoli
L'applicabilità del d.lgs. 231/2001 agli enti confessionali civilmente riconosciuti
di Mattia F. Ferrero
Società sportive e 231 un connubio indissolubile. La responsabilità degli enti nel diritto sportivo e l'adeguamento delle società sportive alla 231 quale necessità ed opportunità. L'esigenza di un modello 231 bicefalo
di Michele Cattadori
La responsabilità dei soggetti collettivi (in particolare di imprese ed enti pubblici): prime riflessioni di diritto comparato tra Italia e Svizzera
di Annamaria Astrologo e Federica De Rossa Gisimundo
La disciplina del whistleblowing negli Stati Uniti
di Gherardo Liguori
Una norma definitoria per una maggiore certezza nell'applicazione del d.lgs. 231/2001
di Luigi Pecorario
Prevenzione frodi e reati 231: due modelli a confronto
di Angelo Jannone
Il traffico illecito di rifiuti e l'interesse o il vantaggio dell'ente
di Giuseppe De Falco
Prevenzione della corruzione privata e tutela della concorrenza. Considerazioni preliminari per un sistema unico di compliance
di Ombretta Faggiano
Il delitto di pornografia minorile quale reato presupposto per l’applicazione delle misure di cui all'art. 25 quinquies, d.lgs. 231/2001
di Mario Leone Piccinni
GIURISPRUDENZA COMMENTATA
Non è valida la nomina del difensore fatta dal rappresentante "indagato"? (Commento a Trib. Torino, 22 novembre 2013)
di Giuseppe Amato
La responsabilità dell'ente da reato prescritto (Commento a Cass. pen., n. 21192, 25 gennaio 2013)
di Sergio Beltrani
Ente responsabile per i reati commessi a suo vantaggio o interesse dai soggetti preposti dai modelli 231, ma non se questi agiscano nell'interesse proprio o di terzi (Commento a Cass. pen., n. 45969, 15 novembre 2013)
di Alessio Scarcella
Assoluzione dell'imputato per non aver commesso il fatto e irresponsabilità dell'ente: la Corte nega un "automatismo" contra legem (Commento a Cass. pen., sez. V, 4 aprile 2013, n. 20060)
di Marco Alessandro Bartolucci e Matteo De Paolis
Il caso Impregilo: la Cassazione definisce delle regole più rigorose in relazione all'accertamento della efficacia dei modelli organizzativi (Commento a Cass. pen., sez. V, n. 4677, 30 gennaio 2014)
di Massimo Montesano
Qualche considerazione sulla confisca per equivalente prima dell'intervento (ulteriore) delle Sezioni Unite
di Maria Antonella Pasculli
Ribadita dalla S.C. la centralità dell'art. 6, d.lgs. 231/2001 nella valutazione giudiziale della idoneità ed effettività del modello
di Sandro Bartolomucci
TEMI
La nuova disciplina dei reati di concussione e corruzione. Aumentano i rischi per le persone giuridiche?
di Ciro Santoriello
MODELLI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI
Attività operativa dell'OdV: cosa fare e come farlo in modo corretto
di Patrizia Ghini e Luigi Fruscione
Metodi per misurare l'efficace attuazione del modello organizzativo: valutazione del rischio in fase di adeguamento e pesatura del rischio residuo in fase di attuazione del modello
di Stefano Ravasio
La nuova ISO 9001 favorisce l'integrazione con il modello 231
di Enrico Pintucci
INSERTI
Indice analitico della giurisprudenza pubblicata sul sito della Rivista "La responsabilità amministrativa delle società e degli enti", anni 2006-2014, aggiornato al 31 marzo 2014