Convegno presso Borsa Valori - Milano. “Le misure che le società sono tenute ad adottare, incluse le necessità di servirsi di risorse legali esterne, condurre indagini interne, autodenunciarsi nelle diverse giurisdizioni e, in alcuni casi, difendersi innanzi alle Autorità di Vigilanza o in procedimenti penali”
L'applicazione giurisprudenziale ha dimostrato l'importanza dell'attuazione concreta di efficaci protocolli di prevenzione del rischio-reato, a fronte di una corretta formulazione dei Modelli. Tale compito è affidato all'O.d.V., chiamato a vigilare sul funzionamento e sull'osservanza dei Modelli curandone il costante aggiornamento. L'O.d.V. è pertanto tenuto a svolgere anche funzioni istruttorie in caso di inosservanze, per dare poi comunicazione al Consiglio di Amministrazione, il quale, seguendo il sistema disciplinare adottato valuterà l'applicazione di adeguate sanzioni.
Anche in assenza di un illecito amministrativo e/o reato acclarato, se l'Organismo ravvisa, attraverso l'informazione che gli perviene che il Modello è stato violato, può autonomamente decidere di svolgere i necessari accertamenti o, se del caso, delegare all'esterno una “indagine”, il cui esito potrà suggerire implementazioni del modello e segnalazioni a carico di soggetti apicali per illeciti disciplinari.
di Eugenio Fusco
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